Il divieto di export non ha mai lasciato libero accesso in Occidente al vaccino Soberana, riconosciuto come più efficace.
Il mese scorso, il rapporto dell’Unesco ‘intitolato ‘Covid-19 e vaccinazione in America Latina e nei Caraibi: sfide, bisogni e opportunità’, ha definito Cuba come il miglior produttore di vaccini contro il coronavirus nella regione. Il Paese ha utilizzato il vaccino Soberana su tutta la popolazione ben prima della maggior parte degli altri Paesi più ricchi.
Uno studio pubblicato sul The Lancet Regional Health, la rivista medica in cui viene valutata l’efficacia delle ricerch scientifiche, conferma che il vaccino cubano Soberana sia efficace e sicuro contro il Covid, anche più delle dosi utilizzate in Occidente. I Paesi occidentali però lo hanno sempre sottovalutato rndendo anche difficile la sua esportazione.
Più efficace dei vaccini occidentali
Lo studio è stato condotto su oltre 40mila persone a L’Avana, le quali hanno potuto usufruire di un vaccino anche molto più economico di quello sviluppato da multinazionali come Pfizer e Moderna, oltre che funzionale.
Sebbene molti esperti lo abbiano ampliamente criticato, il Soberana ha garantito una copertura economica (0,84% dei costi sanitari) nonostante il blocco delle forniture mediche degli Stati Uniti, anche durante la pandemia. Per la stessa ragione non è stato possibile l’esportazione di vaccini da Cuba.
Il vaccino Soberana
Soberana è un vaccino a vettore virale, sviluppato dall’Istituto Finlay di Cuba, che utilizza una versione modificata di un virus che non provocamalattie nell’uomo. Questo materiale genetico istruisce le cellule a produrre una parte innocua del virus (antigene) che viene poi riconosciuto dal sistema immunitario come estraneo, generando una risposta con anticorpi e cellule T come protezione contro la malattia.
E’ stato valutato efficace soprattutto lo schema a due dosi di Soberana-02 e di uno con l’aggiunta di una dose di Soberana-Plus, nella prevenzione del Covid-19 sintomatico.
Lo studio
Sono stati inclusi 44.031 partecipanti di età compresa tra 19 e 80 anni in uno studio, in cui sono stati assegnati in modo casuale a ricevere lo schema a due o tre dosi o un placebo, con dosi somministrate a distanza di 28 giorni l’una dall’altra.
E’ emerso che la combinazione di Soberana-02 e Soberana-Plus aveva un’efficacia vaccinale del 92% contro la malattia sintomatica. Lo schema a due dosi è risultato efficace nel 69,7% contro la malattia sintomatica e nel 74,9% i decorsi gravi. Gli effetti collaterali sono stati prevalentemente locali e per lo più lievi e transitori.